eCommerce di successo: i 10 comandamenti

introduzione

1. Punta sulla semplicità

Quando vendi online, sia che i tuoi prodotti siano semplici sia che siano complessi, cerca di descriverne sempre gli aspetti più caratteristici, senza esagerare con i particolari. Ad esempio:

  • Vendi software? Allora fai comprendere ai potenziali acquirenti, quali problemi potranno risolvere.
  • Vendi abbigliamento? Evidenzia le caratteristiche di comodità e praticità.
  • Vendi piante? Comunica di quali cure hanno bisogno.
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Pensa sempre che il tuo potenziale acquirente, quando cerca su Internet, utilizza semplici parole, di senso compiuto nella sua lingua.

2. Non ci sono orari

Se hai deciso di vendere online, il tuo pubblico è potenzialmente il mondo: ricordati che quando tu dormi dall’altra parte del globo le persone sono attive. Se il tuo sito invece si rivolge a un pubblico italiano, tieni presente che il tuo cliente sa che il tuo store è aperto 24 ore su 24. I clienti possono essere seduti davanti a un monitor in ufficio o a casa, ma anche in metro, in auto, dal dottore… perfino in fila al supermercato! Tablet e smartphone fanno sì che la volontà di acquisto possa manifestarsi in qualsiasi momento. Ecco perché il tuo negozio non dovrà mai mostrare una scritta circa l’osservanza di orari o sul fatto che ad agosto e a Natale non si effettuano consegne.

3. Osserva le persone nel tuo negozio

Osserva come i tuoi clienti si muovono nel tuo negozio: come guardano gli scaffali, come osservano le etichette dei prodotti, se si interessano agli annunci promozionali. Osservarli può darti input interessanti per modificare la posizione dei prodotti, annunciare sconti in momenti particolari, ecc. Su uno store online è altrettanto facile osservare le persone: guarda le statistiche di accesso. Le statistiche danno informazioni interessanti: numero di visite, tipologia di persone, quantità di visite provenienti da smartphone, provenienza geografica, confronto tra il numero di persone che riempiono il carrello e quanti perfezionano l’acquisto.

4. Vendi sogni

Ogni prodotto nasconde una storia: con quali materiali è costruito, da dove proviene o semplicemente come lo hai scoperto/inventato e hai deciso di venderlo. La vendita è attività di condivisione delle proprie passioni, quindi è sempre meglio condividere anche le storie che stanno dietro ai prodotti. Lo storytelling non deve essere visto solo come il raccontare la storia dell’azienda e dei fondatori, ma il narrare aspetti che di un prodotto spesso vengono dati come secondari. Vendere sogni non è raccontare utopie, ma raccontare le cose con più cuore.

5. I dettagli compongono il tutto

Cos’ha il tuo prodotto che l’altro non ha? Mi dai un motivo perché io debba acquistare il tuo prodotto? Semplice: fai notare i dettagli. Quando il cliente potenziale ha già visionato quelle che vengono definite le caratteristiche di primo livello del prodotto, sono i dettagli che fanno concludere una vendita. I dettagli danno spinta all’acquirente convinto e convincono quello ancora titubante: sono “i dettagli” che fanno la differenza.

6. Ama chi ti manda indietro un prodotto o ti fa una critica

La politica dei resi é quella che fa percepire il valore di un e-commerce. Chiunque rende un prodotto perché insoddisfatto o semplicemente perché ha sbagliato taglia, non è un cliente da segnare con marchio indelebile nell’agenda dei cattivi! I clienti che usufruiscono del servizio “resi” vanno contattati affinché sappiate le motivazioni che lo hanno spinto al reso. Sapere il motivo di un malcontento può aiutare a migliorare la fase di prevendita e di supporto alla scelta.

7. Il prezzo giusto

Il prezzo migliore è il prezzo che quel potenziale cliente, in quel preciso momento, è disposto a pagare. Ecco perché campagne di advertising e sistemi promozionali studiati ad hoc, con un’integrazione specifica e mai invasiva dei social network e un’attività di fidelizzazione costante, portano a valorizzare quel capitale che spesso si tende ad ignorare: le persone “già” clienti.

8. La forza delle immagini

Una foto vale più di mille parole: se avete seguito corsi di fotografia, ricordate che per un e-commerce, una foto gallery ben fatta darà la sensazione di “toccare il prodotto” e aumenterà quindi la propensione all’acquisto.

9. Rendi facile l’acquisto

La parola “Compralo subito” è sempre una buona idea: è molto importante che si colga l’attimo in cui il cliente vuole comprare.

10. Scrivi i tag giusti ed efficaci

I tag sono una parte cruciale del SEO: quando lavori sul tag crealo usando un tipico termine di ricerca per il tuo prodotto. Per trovare le migliore parole chiave per un determinato prodotto prima digita la frase di ricerca che stai pensando di utilizzare: se vedi che la parola è molto competitiva vorrà dire che la parola scelta sarà molto difficile da posizionare, pertanto, dovrai scegliere un’altra alternativa che magari avrà meno ricerche ma sarà più visibile e più facile da posizionare.