La fattura elettronica vista da vicino

La Legge di Bilancio del 2023 ha introdotto delle importanti novità in relazione al recente obbligo di emissione della fattura elettronica anche per i contribuenti con regime fiscale forfettario che nell’anno precedente hanno percepito ricavi o compensi superiori a €25.000. Una ragione in più per approfondire come, con Giobby, puoi gestire nel modo più rapido e semplice: fatture, fatture accompagnatorie, parcelle e note di credito.

E’ importante sottolineare che, a differenza di altri sistemi gestionali cloud, in Giobby non ci sono limiti nel numero di documenti che si possono creare (preventivi, documenti di trasporto, ordini, fatture, ecc.).

Per quanto riguarda gli obblighi normativi in merito ai documenti elettronici (ricevuti, emessi, firma digitale, conservazione a norma di legge), l’intero flusso è gestito in collaborazione con il partner tecnologico Archivium Srl (Conservatore accreditato dall’Agenzia per l’Italia Digitale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri)

Per documenti elettronici si intendono: fattura, nota credito, nota debito, parcella, autofattura e nota credito autofattura.

Gestione documenti elettronici

La gestione degli automatismi legati ai documenti elettronici è riservata agli utenti che hanno un Piano a pagamento (Professional, Premium, Business, Evolution). In particolare, il numero di documenti elettronici inclusi nei differenti Piani è specificato nelle relative schede prodotto. Per approfondimenti, ti invitiamo a consultare il nostro Price Planning

 Luglio 2022: obbligo fatturazione elettronica con regime forfettario

Come anticipato, dal 1° luglio dello scorso anno, anche per le realtà in possesso di partita IVA vige l’obbligo di emissione della fattura elettronica tramite il Sistema Di Interscambio (meglio noto come SDI) dell’Agenzia delle Entrate. Questo obbligo è stato anche esteso ai contribuenti in regime di vantaggio e alle associazioni sportive dilettantistiche (per maggiori informazioni, consulta il relativo Decreto Legge).Nello specifico, attualmente l’obbligo è in vigore per i soli contribuenti che nell’anno precedente hanno percepito ricavi o compensi superiori a €25.000; tutti gli altri forfettari, invece, saranno coinvolti a partire dal 1° gennaio 2024.

Scegliendo il nostro ERP cloud, tutti i forfettari potranno non solo gestire la fatturazione elettronica, ma anche disporre di tante altre funzionalità (CRM, Area Progetti ed eCommerce, tanto per citarne alcune) per dare pieno slancio alla propria attività di business.

Legge di Bilancio 2023: le novità del regime forfettario

La più recente Legge di Bilancio (art. 1, comma 54) ha innalzato la soglia di accesso e permanenza nel regime forfettario da 65.000 a 85.000€; questo importo è da intendersi come la soglia massima di ricavi e compensi che permette l’applicazione di un’imposta forfettaria del 15% sostitutiva di quelle previste in regime ordinario (5% per le nuove attività, per la durata di cinque anni). Questo provvedimento emanato dal governo è stato anche denominato “tagliola anti-evasione”.

Questa stessa norma ha anche istituito nuovi criteri per l’uscita dal regime agevolato: 100.000€ è la soglia di ricavi/compensi superata la quale cessa immediatamente questo particolare regime fiscale.

Nello specifico, alla luce delle nuove disposizioni previste dal legislatore:

  • chi supera gli 85.000€ di ricavi/compensi, ma si mantiene al di sotto dei 100.000€, esce dal regime forfettario ma nell’anno fiscale successivo;
  • chi supera i 100.000€ di ricavi/compensi esce immediatamente dal regime forfettario ed è tenuto all’applicazione dell’IVA sulle operazioni che superano questo limite.

Attivazione del servizio

Per attivare il servizio di gestione dei Documenti elettronici, bisogna cliccare su “Impostazioni” e poi in basso sul plugin “Fatturazione Elettronica”. Questo video mostra come fare.
Per vedere come modificare i dati inseriti in fase di attivazione del servizio, invece, ti consigliamo di vedere questo video.

È consigliabile (diremmo quasi necessario) effettuare la registrazione del Codice Destinatario anche sul registro Entratel dell’Agenzia delle Entrate perché, se il tuo fornitore omette di inserire nel suo file xml il Codice Destinatario che gli hai comunicato oppure lo inserisce errato, quel documento non riesce ad arrivare ad Archivium Srl e, di conseguenza, sul tuo account Giobby. Se invece ti sei registrato su Entratel, inserendo il tuo Codice Destinatario sul portale dell’Agenzia delle Entrate, il documento elettronico riesce comunque a raggiungere il tuo account Giobby.

Tutto il flusso (sia quello attivo che quello passivo) è visualizzato su una lista dedicata che si trova nella Sezione “Contabilità”. È presente anche un widget di sintesi per visualizzare notifiche e stati dei documenti.

Condizioni del servizio di gestione documenti elettronici

Il numero dei documenti elettronici è legato alla durata del Piano (12 mesi). Al rinnovo, il numero di documenti elettronici viene riaccreditato e non è cumulativo con gli eventuali documenti elettronici residui del Piano scaduto.

  • Se durante i 12 mesi del contratto si supera il limite dei documenti elettronici previsto dal proprio Piano, si potrà rinnovare in anticipo (prima della scadenza) per avere l’immediato riaccredito dei documenti elettronici previsti dal Piano.
  • Con il rinnovo anticipato del Piano (ossia prima dei 12 mesi), la data di scadenza viene prolungata di ulteriori 12 mesi rispetto alla data di scadenza del Piano in corso. Esempio: attivazione Piano Premium 30 ottobre 2018 con scadenza 30 ottobre 2019; se ad agosto 2019 si superano le 3.000 fatture previste, si provvederà al rinnovo anticipato del Piano che avrà scadenza 30 ottobre 2020.
  • Nel caso si decidesse di non rinnovare, si interromperà il servizio di conservazione. I documenti elettronici sino a quel momento conservati a norma di legge dovranno essere scaricati in autonomia dall’utente. In alternativa, per ricevere i propri documenti via email o su supporto CD, l’utente potrà inviare richiesta scritta ad Archivium Srl al seguente indirizzo: helpdesk@archivium.digital

L’utente potrà anche decidere di mantenere i propri documenti in conservazione presso Archivium Srl formalizzando un nuovo contratto tra le parti (che non include Giobby, o meglio, la Digitalsoft Srl).

Funzionalità e migliorie sul tuo account Giobby

Su Giobby trovi il pulsante “stampa” per creare un pdf delle fatture (da stampare o inviare via email). Ricordiamo che tale documento non avrà valore legale ma saranno documenti “di cortesia” (utili, ad esempio, per ricordare ai vostri clienti di pagare).

Nel modello di stampa di default dell’Ordine di Acquisto su Giobby, abbiamo inserito il codice destinatario dell’azienda emittente, in modo che il tuo fornitore lo possa trovare anche sui documenti.

Sul tuo account Giobby, selezionando un cliente, trovi in “Dettagli contatto” il nuovo campo per inserire la PEC (accanto al campo “Email” a destra dello schermo) e cliccando su “Cliente” (pulsante di colore blu in alto) trovi (dopo il riferimento alla “Contabilità”) il nuovo campo per inserire il “codice destinatario”.

Emettere una fattura elettronica di vendita è semplice come bere un bicchiere d’acqua. Una volta creata la fattura di vendita nel gestionale, sarà sufficiente premere il bottone e-Fattura: Giobby visualizzerà una anteprima della fattura elettronica per consentirti di controllarla prima di fare Invio. In caso di necessità potrai comunque modificare la fattura elettronica aggiungendo informazioni extra. Le tue fatture di vendita saranno poi consultabili in una apposita lista da dove potrai controllare lo stato e l’esito dell’invio (lo stato viene automaticamente scaricato dal sistema SDI).

Per quanto riguarda le fatture ricevute, queste arriveranno direttamente nel gestionale, se decidi di utilizzare il nostro servizio di fatturazione elettronica. Si potranno comunque importare nel gestionale i file XML ricevuti in altro modo o con altri sistemi. Giobby consente, infatti, la registrazione delle fatture fornitore ricevute mediante un semplice procedura guidata, permettendoti di aggiornare scadenziario, contabilità e prima nota. In questa fase l’utente avrà modo di ricontrollare i conti di mastro, le aliquote IVA in base al servizio acquistato ed alla propria attività d’impresa, ecc. . Il sistema di registrazione delle fatture è dotato di un processo di apprendimento che consentirà a Giobby di suggerire come registrare le fatture ricevute successivamente.

Gestione documenti elettronici con il commercialista

In merito alla trasmissione al tuo commercialista delle fatture attive e passive, potrai semplicemente mandare in allegato via mail i file xml delle fatture (sia emesse che ricevute), oppure decidere di dargli un accesso sul tuo account Giobby: in questo modo potrà scaricarle direttamente sul suo computer e poi caricarle nel suo software professionale.

Con Giobby sarà possibile fare download da Archivium Srl delle fatture emesse e ricevute sia in formato pdf che xml. Puoi comodamente anche fare il download multiplo degli xml semplicemente selezionando le fatture dalla lista fatture elettroniche e cliccare su Esporta. 

Note

Per le specifiche normative ed i dettagli relativi alla vostra realtà aziendale è opportuno rivolgersi al tuo consulente fiscale.

 

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