Il Conto Corrente bancario serve a gestire versamenti (denaro contante, incassi a mezzo ricevute bancarie, assegni ricevuti, Rid, bonifici in ingresso) e prelievi (bonifici in uscita, addebiti per assegni, denaro contante) relativi alla attività commerciale.

La Riconciliazione Bancaria è un’operazione contabile con cui si verifica la corrispondenza tra il saldo del conto corrente bancario presente in contabilità e l’estratto conto emesso periodicamente (spesso trimestralmente) dalla banca. Tale attività è utile perché spesso l’operazione è registrata in un momento differente rispetto a quando la registra la banca: dal confronto si rilevano ed eventualmente si eliminano gli errori messi in luce dalle differenze.

Per avviare l’operazione bisogna entrare nella sezione di colore verde denominata “Contabilità” e selezionare “Riconcilia Banca” come mostrato in figura.

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Cliccando, si presenta la seguente schermata ed è necessario importare il file in formato Excel (messo a disposizione dei correntisti dalla maggior parte dei siti web degli istituti bancari) composto da tutti i movimenti presenti nell’estratto conto: i dati devono essere esposti in Forma Scalare, con segno positivo per le entrate e negativo per le uscite (si veda esempio seguente).

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Per effettuare l’importazione si deve cliccare sul pulsante di colore grigio in alto a destra denominato “Importa File Banca”.

La schermata che si presenta è la seguente

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Cliccando sul pulsante di colore azzurro denominato “+ Nuovo”, appare un riquadro con la richiesta di alcune indicazioni di dettaglio che devono essere inserite.

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Nella riga “Tag” si inserisce la denominazione personalizzata dell’operazione di riconciliazione (es. “estratto conto principale – primo trimestre 2016”).
Nella riga successiva denominata “Banca/Conto” si seleziona la Banca ed il Conto Corrente che si vuole utilizzare per la riconciliazione.
Con il pulsante azzurro “Seleziona un file o trascinalo qui”, si può selezionare un file Excel che deve avere le caratteristiche riportare nel riquadro a destra (Data Operazione, Data Valuta, Descrizione, Importo, eventuali Righe di intestazione da eliminare).
Con il pulsante verde “Importa” è possibile importare il file selezionato.
Di seguito, un esempio corretto di un file Excel pronto all’importazione in Giobby; nell’esempio la “Riga intestazione da eliminare” è “1” ed è quella evidenziata in giallo.

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Dopo aver selezionato il conto corrente da riconciliare nel campo Banca/Conto, vengono visualizzati nella sezione di destra tutti i movimenti presenti nell’estratto conto importato e, in quella di sinistra, i movimenti presenti nel conto contabile (come mostrato nelle figure seguenti).

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Ogni volta che un movimento presente nella sezione File Importato da Banca trova corrispondenza nella sezione Contabilità in Giobby, occorre selezionare entrambi e poi cliccare su Riconcilia: in questo modo entrambe le registrazioni vengono rimosse dal prospetto.

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Spesso accade che un singolo movimento nell’estratto conto può includere uno o più movimenti presenti in Contabilità, e viceversa: le funzioni Dividi e Unisci permettono di separare o unire gli importi, in modo da poterli associare e, successivamente, riconciliare.

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Una ulteriore possibilità offerta da Giobby è quella di “sanare” in contabilità alcune registrazioni mancanti (es. un incasso o un pagamento) e di “forzare” alcune righe perché, magari, non interessanti ai fini della riconciliazione (si pensi, a titolo di esempio, alla contabilità dei professionisti per i quali non vi è l’obbligo di separazione del conto corrente bancario personale con quello utilizzato per la professione). Ciò è possibile grazie al pulsante di colore blu denominato “Operazioni” che si trova in basso a sinistra (vedi figura seguente).

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Ad attività conclusa, si ottiene l’uguaglianza tra saldo dell’estratto conto bancario e saldo contabile.

L’operazione di riconciliazione bancaria è così terminata con successo.